Torna il MASTER per la gestione dei Siti UNESCO: aperte le iscrizioni

Un’opportunità per acquisire competenze avanzate in ambiti che sono ormai decisivi per le politiche del nostro tempo: ambiente, territorio, paesaggio e cultura. Il master “World Natural Heritage Management” per la conoscenza e la gestione dei Beni naturali iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, è giunto ormai alla sesta edizione e prenderà il via il 3 ottobre 2018, per concludersi il 18 ottobre dell’anno prossimo. Le iscrizioni sono aperte su www.tsm.tn.it.

A CHI È RIVOLTO

Il Master “World Natural Heritage Management” è stato pensato in primis per tutti quei manager, funzionari, studiosi e professionisti delle istituzioni e delle organizzazioni pubbliche e private che gestiscono, o contribuiscono alla gestione, dei Siti naturali UNESCO; ma le porte sono aperte (limitatamente ai posti disponibili, che sono 15) anche ai giovani laureati, in possesso almeno di laurea triennale, che vogliano approfondire le tematiche della conoscenza, della cultura, dell’economia e della gestione dei Beni naturali.

Le iscrizioni sono aperte su www.tsm.tn.it.

GLI SCOPI

Da quando le Dolomiti sono state riconosciute Patrimonio Mondiale UNESCO l’attenzione nei confronti della conservazione attiva del territorio è andata aumentando. E con essa sono cresciute anche le competenze richieste a chi le amministra o collabora alla loro gestione, così come a quella di tutti i Siti naturali UNESCO. É fondamentale infatti operare su almeno tre fronti: conservazione, gestione e sviluppo. Nessuno di questi ambiti si regge senza gli altri: conservare senza gestire significa museificare, gestire senza generare sviluppo sostenibile significa escludere le comunità (che per prime hanno gestito e conservato il Bene) dai benefici del riconoscimento UNESCO. Non bastano più, insomma, gli approcci puramente amministrativi, servono istituzioni e organizzazioni dinamiche e competenti. Il master risponde quindi a una domanda che viene dal territorio per tutelare, promuovere e valorizzare i Beni naturali.

Le iscrizioni sono aperte su www.tsm.tn.it.

CHI LO ORGANIZZA

Il Master “World Natural Heritage Management” è promosso dalla Provincia autonoma di Trento e si avvale della partnership della Fondazione Dolomiti UNESCO, con la sua Rete della Formazione e della Ricerca Scientifica; nasce grazie alla collaborazione tra “tsm-step Scuola per il governo del territorio e del paesaggio” e l’Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Economia e Statistica “Cognetti de Martiis”. Importante anche la collaborazione con il MUSE-Museo delle Scienze di Trento, l’Associazione Arte Sella di Borgo Valsugana, la Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura.

Le iscrizioni sono aperte su www.tsm.tn.it.

COME SI ARTICOLA E QUANTO COSTA

Le lezioni in aula si svolgeranno a Trento, presso la sede di “tsm-step Scuola per il governo del territorio e del paesaggio”, il mercoledì dalle 14.00 alle 18.00, il giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.30, il venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.30.

La parte in aula (370 ore) proseguirà fino ad aprile; seguirà poi la fase di stage e la stesura del progetto (360 ore) che verrà valutato il 18 ottobre 2019.

Le selezioni avverranno nel mese di settembre (tramite un colloquio motivazionale e l’accertamento della conoscenza della lingua inglese.

Il costo è di 4 mila euro e comprende il materiale didattico, i testi di studio, le spese di trasporto e alloggio per i viaggi, i buoni pasto.

Le iscrizioni sono aperte su www.tsm.tn.it.

BORSE DI STUDIO: C’E’ UN INTERESSE PER IL BELLUNESE

Si può anche accedere a delle borse di studio (criteri e condizioni sono disponibili su www.tsm.tn.it): cinque sono del valore di mille euro, tre di duemila euro. Queste ultime saranno assegnate in base alla valutazione di un progetto, da discutere durante la selezione, che dimostri approfondita conoscenza del territorio bellunese.

Le iscrizioni sono aperte su www.tsm.tn.it.

A02_MarchioFCC_RGBQuesta attività è inserita nel progetto “Valorizzazione del territorio attraverso azioni di gestione e comunicazione integrata del WHS Dolomiti UNESCO”, realizzato con il contributo del Fondo Comuni confinanti.