Come noto la rete di eventi che sta accompagnando il decennale del riconoscimento UNESCO alle Dolomiti sta coinvolgendo le realtà più disparate. Ma l’interesse per questo speciale compleanno è, e sarà, nazionale: il Ministero dell’Ambiente ha voluto infatti impegnarsi direttamente nel coordinare gli eventi, riconoscendo che la decennale esperienza della gestione del Bene Dolomiti rappresenta un’eccellenza nazionale di cui andare orgogliosi.
Save the date: Cortina, 26 giugno
I festeggiamenti ufficiali sono stati fissati a Cortina per il 26 giugno, giorno in cui, dieci anni fa, avvenne la proclamazione ufficiale a Siviglia. A Cortina suoneranno diverse bande musicali dei territori che condividono il Patrimonio Mondiale. La complessità e diversità dei territori sarà rappresentata anche dai produttori di qualità della Rete Dolomiti UNESCO. Da Cortina partiranno anche i 50 ragazzi dell’alpinismo giovanile delle associazioni alpinistiche di Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Trentino e Veneto che per una settimana lavoreranno alla sistemazione dei sentieri nel Sistema 1 – Pelmo Croda da Lago.
Un evento che sarà reso possibile grazie alla fattiva collaborazione del Comune di Cortina e della Fondazione2021.
La festa continuerà a San Vigilio di Marebbe
Dopo le celebrazioni ufficiali, spazio alla festa popolare: la data da segnare sul calendario stavolta è quella del 29 giugno, quando San Vigilio di Marebbe ospiterà il Dolomites UNESCO Fest: un’occasione unica per conoscere il Patrimonio Mondiale, le sue peculiarità geologiche e geomorfologiche, le genti che lo abitano e naturalmente i piatti che queste sanno mettere in tavola.
Questa attività è inserita nel progetto “Valorizzazione del territorio attraverso azioni di gestione e comunicazione integrata del WHS Dolomiti UNESCO”, realizzato con il contributo del Fondo Comuni confinanti.