Causa meteo il corso è RINVIATO a martedì 3 dicembre 2019
Corso di formazione
per addetti all’ospitalità nell’area dolomitica bellunese
Appuntamento il 5 novembre a Belluno, il 12 ad Agordo e il 19 a San Vito di Cadore.
Il Corso è rivolto agli addetti all’ospitalità nell’area della provincia dolomitica di Belluno (gestori di rifugi, alberghi, B&B, agriturismi con possibilità di pernottamento) che vogliano intraprendere un percorso formativo di tre giornate secondo i valori di Dolomiti UNESCO. L’iniziativa proposta si sviluppa nell’ambito della programmazione 2019 delle attività della Rete della Formazione e Ricerca scientifica della Fondazione Dolomiti UNESCO, in un anno particolarmente significativo in virtù della ricorrenza del decennale del riconoscimento delle Dolomiti come Patrimonio Mondiale UNESCO.
Saranno analizzati durante il corso gli aspetti che più caratterizzano l’area bellunese dal punto di vista della geologia-geomorfologia, delle caratteristiche storico-geografiche-paesaggistiche anche in relazione alla loro valenza culturale. Tavole rotonde, workshop e attività di gruppo saranno il motore del corso con lo scopo di coinvolgere i partecipanti, al fine di aumentare la consapevolezza culturale delle valenze del proprio territorio e della propria offerta turistica di valore.
Appuntamento il 5 novembre a Belluno, il 12 ad Agordo e il 19 a San Vito di Cadore.
Obiettivi del corso sono:
- creare una rete attiva e propositiva di addetti all’ospitalità a partire dai partecipanti al corso di questa edizione e di quella passata;
- stimolare i partecipanti a trovare dei valori comuni, legati al territorio e al Bene UNESCO e che possano mettere in luce la propria offerta di ospitalità;
- fornire nuovi strumenti e conoscenze ai partecipanti affinché possano promuovere la propria realtà in quanto addetti all’ospitalità, tramite una presenza attiva e propositiva nel territorio e attraverso un uso consapevole e concorrenziale dei social media.
In particolare, i partecipanti a questa seconda edizione si confronteranno anche con la situazione creatasi a seguito della tempesta Vaia e con un territorio delicato dal punto di vista idraulico e geologico come quello della provincia di Belluno. Nei diversi momenti di formazione e di discussione del corso, infatti, gli effetti di Vaia saranno tenuti in considerazione, cosicché i partecipanti possano proporre un’offerta turistica “forte” anche di quest’esperienza e del significato che ha rappresentato per il territorio bellunese.
La scelta delle date del corso è pensata per essere lontano dai week end, così da non interferire con i momenti di maggior afflusso turistico. Il corso si svolgerà durante il mese di novembre, così da non sovrapporsi al periodo di lavoro o di ferie successivi alla chiusura della stagione estiva.
Si precisa infine che il corso avrà una giornata opzionale, quella del 29 ottobre, in concomitanza con il Tavolo Tecnico, organizzato dalla Fondazione G. Angelini nell’ambito della rassegna “Oltre le Vette”, che prevede la presentazione di alcuni casi di buone pratiche sul territorio, in occasione del primo anniversario della tempesta Vaia. L’evento sarà aperto al pubblico e i corsisti saranno invitati a partecipare per poter cogliere ulteriori spunti in funzione della partecipazione attiva di chi vive e opera in montagna. Le tre giornate del corso continueranno nelle successive giornate di martedì.
Per maggiori informazioni Fondazione G. Angelini
Scarica qui il programma del corso formativo