Dolomites UNESCO LabFest: il festival della Fondazione Dolomiti UNESCO

Il LabFest racconta le Dolomiti Patrimonio Mondiale e ascolta il coro di voci che abitano la montagna. È un festival itinerante, tematico, multidisciplinare, sperimentale e soprattutto coinvolgente. Il LabFest crea occasioni di incontro, confronto, consapevolezza e collaborazione tra le genti dolomitiche. Stimola creatività e partecipazione, coinvolgendo abitanti e turisti. È innovativo per linguaggi e strumenti e favorisce il dialogo tra mondi diversi e diverse discipline. La sfida del LabFest è trovare una sintesi nella complessità, valorizzando gli aspetti condivisi dell’essere parte di un Patrimonio Mondiale.

Dolomites UNESCO LabFest

L’edizione zero del LabFest si è tenuta nel 2014 ed ha visto come protagonista La Val in Alta Badia (Bolzano) e il tema degli #SFALCI, mentre il 2015 è stato l’anno di Auronzo nel Cadore (Belluno) con l’argomento degli #SCONFINI.

EDIZIONE #SFALCI

La Val in Alta Badia (BZ) 5-6-7 settembre 2014

Un argomento concreto, legato alla terra, attraverso il quale è stato possibile discutere di tutela del paesaggio, turismo, agricoltura e pascolo, attualità della tradizione, spopolamento e ritorno alla terra. Un tema insieme antico e attuale, perfetto per superare l’immagine stereotipata della montagna da cartolina e raccontare la montagna reale. Il Labfest ha voluto vuole raccontare lo sfalcio “a colori”, nei social media, ai giovani e con i giovani, parlando di economia e letteratura, ascoltando storie vere. Perché la cura dei prati è tuttora essenziale per l’equilibrio del territorio Dolomiti. Sul tema dello sfalcio è stato possibile coinvolgere esperti e curiosi del mondo della geografia, dell’architettura, dell’urbanistica e del paesaggio, dell’antropologia, delle scienze naturali, dell’economia e del turismo. E molto ancora: giornalismo ambientale, documentaristica, amministrazione del territorio, musica e letteratura, teatro, cucina, fotografia.

EDIZIONE #SCONFINI

Auronzo di Cadore (BL) 28-29-30 agosto 2015

Le Dolomiti sono da sempre luogo di confine – e cento anni dopo la Grande Guerra, che rese nemici vicini di pascolo, sono oggi tutte assieme riconosciute Patrimonio mondiale dell’Umanità. Le Dolomiti sono state storicamente luogo di scontro, ma anche spazio di incontro e collaborazione, area di scambi e attraversamenti, palestra ideale per misurarsi con i propri limiti, paesaggio condizionante e ostacolo. Il LabFest 2015 ha esplorato – nelle sue molte sfaccettature – il tema del confine. Attraverso il teatro, la danza, la fotografia, la musica, e poi camminando e discutendo, giocando… Il tutto ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo – che, da fronte di guerra, sono oggi uno dei simboli delle Dolomiti nel mondo.