Aquì estan las Dolomitas: la Lonely Planet pubblicata in spagnolo

La guida Lonely Planet dedicata alle Dolomiti UNESCO è ora disponibile anche in spagnolo. La presentazione è avvenuta l’11 marzo scorso a Madrid.

Promessa mantenuta

Un anno fa la guida era stata lanciata attraverso vari eventi. Durante quello svoltosi alla BIT di Milano l’editore, la EDT di Torino, aveva annunciato l’intenzione di tradurla in varie lingue. La promessa, grazie al sostegno della Fondazione Dolomiti UNESCO, è stata mantenuta: oltre all’edizione spagnola sono in via di pubblicazione anche quella tedesca e quella francese.

Patrimonio unico

L’elemento di novità che caratterizza il lavoro realizzato da Giacomo Bassi, Piero Pasini e Denis Falconieri, risiede nel fatto che per la prima volta viene concepita una guida delle Dolomiti intese come area geografica, raccontando il territorio a partire dai 9 sistemi che formano il Bene Dolomiti UNESCO.

Una guida, insomma, perfettamente coerente con lo spirito della gestione a rete del Bene promossa dalla Fondazione, che proprio per questo ha sostenuto il progetto, pur nel completo rispetto della libertà editoriale degli autori e dell’editore.

Lingue e linguaggi

I tre autori, secondo lo stile tipico della Lonely Planet, hanno vissuto in prima persona ogni esperienza e ogni ambiente descritti, interpretandoli in modo personale e annotando tutte le informazioni pratiche più utili per il visitatore. Linguaggi diversi, dunque, che vanno a comporre un diario di viaggio, oggi tradotto anche in lingue diverse. L’internazionalizzazione è uno degli aspetti che il riconoscimento UNESCO ha maggiormente favorito. Lo raccontano quotidianamente i gestori di rifugio, che vedono arrivare turisti da paesi sempre più diversificati. Le traduzioni nelle lingue più comuni, tra i frequentatori delle Dolomiti, rappresenta quindi un passo avanti fondamentale: con la Lonely Planet nello zaino si può infatti passeggiare sui sentieri delle Dolomiti di Brenta come ai piedi della Marmolada, tra le selvagge Dolomiti Friulane o sui crinali dell’Alpe di Sennes.

 

A02_MarchioFCC_RGBQuesta attività è inserita nel progetto “Valorizzazione del territorio attraverso azioni di gestione e comunicazione integrata del WHS Dolomiti UNESCO”, realizzato con il contributo del Fondo Comuni confinanti.