I geoparchi del mondo si confrontano sulle Dolomiti UNESCO

8° CONFERENZA INTERNAZIONALE DEI GEOPARCHI MONDIALI UNESCO

I rappresentanti dei geoparchi di tutto il mondo saranno presenti dall’8 al 14 settembre a Madonna di Campiglio (Tn). Sarà infatti il Parco Naturale Adamello Brenta UNESCO Global Geopark ad ospitare l’ottava Conferenza Internazionale dei Geoparchi Mondiali UNESCO. È la prima volta che l’evento, capace di coinvolgere centinaia di gestori ed esperti da ogni parte del mondo, si svolge in Italia. Un’occasione importante per le Dolomiti patrimonio dell’Umanità (che tali sono divenute oltre che per il paesaggio anche all’unicità geologica del Sito) e in particolare per il Parco Adamello Brenta.

ADAMELLO BRENTA: UNO SCRIGNO GEOLOGICO

La geologia del Parco Naturale Adamello Brenta è straordinariamente complessa: vi affiorano rocce testimoni di una storia lunga più di 350 milioni di anni: dal Paleozoico al Permiano, dal Triassico al Giurassico, dal Cretaceo al Paleogene, dal Neogene al Quaternario. Rocce che si sono modellate grazie a processi glaciali, fluviali, gravitativi e, per quanto riguarda le Dolomiti di Brenta, anche carsici. Il tutto arricchito dalla biodiversità testimoniata da 1.300 specie di piante e da una fauna che arriva a comprendere l’orso bruno, che del Parco è divenuto anche il simbolo.

Il patrimonio geologico del Parco Naturale Adamello Brenta è ulteriormente valorizzato dall’ormai decennale dimensione di geoparco, inseritasi in una consolidata gestione attiva e sostenibile del territorio che contempla tra le altre cose l’attività di educazione ambientale, di formazione e di sviluppo della ricerca scientifica e un’attenta valorizzazione del geoturismo.

MILLE PARTECIPANTI, ALLA SCOPERTA DI UN PATRIMONIO UNICO

E certo saranno dei “geoturisti” assolutamente qualificati quelli che prenderanno parte alla Conferenza Internazionale dei Geoparchi Mondiali UNESCO. Saranno circa un migliaio e dall’11 settembre (i tre giorni precedenti saranno riservati agli organismi della Rete globale dei geoparchi), saranno impegnati in cinque sessioni scientifiche incentrate sul rapporto tra i geoparchi e lo sviluppo sostenibile e in escursioni alla scoperta della geologia, della natura e della cultura locali. Non mancheranno a questo proposito anche occasioni di contatto con la popolazione per far conoscere agli ospiti le tradizioni, il folkore e la gastronomia locali. Al termine dell’evento sarà possibile visitare altri siti e le principali città italiane.

 

Ph. Georg Tappeiner

A02_MarchioFCC_RGBQuesta attività è inserita nel progetto “Valorizzazione del territorio attraverso azioni di gestione e comunicazione integrata del WHS Dolomiti UNESCO”, realizzato con il contributo del Fondo Comuni confinanti.