Disponibile la quarta guida del Geotrail: un viaggio a piedi alla scoperta della geologia delle Dolomiti Friulane

Il Dolomites World Heritage Geotrail si snoda in quarantasette tappe attraverso l’intero arcipelago fossile delle Dolomiti Patrimonio Mondiale, da quelle più occidentali – le Dolomiti di Brenta – a quelle orientali, ovvero le Dolomiti Friulane e d’Oltre Piave che ora possono essere esplorate dagli escursionisti anche nei loro aspetti geologici grazie alla quarta guida, che completa con le ultime dieci tappe questo straordinario viaggio nello spazio e nel tempo.

Dolomiti Friulane attraversate dal Geotrail

Ph. Luciano Gaudenzio

Il fascino del tempo profondo

Le foto, gli schemi, le carte, le descrizioni rigorose ma estremamente semplici, curate dai geologi Emiliano Oddone e Tommaso Trentini per Dolomiti Project, accompagnano il visitatore passo dopo passo nel tempo profondo dal quale sono giunti fino a noi i gruppi del Cridola, degli Spalti di Toro – Monfalconi, del Pramaggiore e della dorsale Ressetum – Raut, le zone fra il Monte Duranno e il Monte Borgà, la Valle del Vajont al confine tra il Friuli Venezia Giulia e il Veneto. Dieci tappe attraverso paesaggi dolomitici mozzafiato, caratterizzati da una naturalità che si racconta, agli occhi dell’osservatore, attraverso le sue pagine più intonse. L’attenzione del volume edito da Athesia si concentra in particolare su ventisette particolarità geologiche che rendono evidenti i motivi per cui le Dolomiti sono diventate Patrimonio Mondiale per il loro valore geologico e paesaggistico.

Il progetto del Geotrail

Dolomites World Heritage Geotrail Carta

Il Dolomites World Heritage Geotrail è un progetto della Fondazione Dolomiti UNESCO nato dall’iniziativa della Provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige e successivamente esteso all’intero territorio delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO. Il suo scopo è quello di rendere accessibile a tutti l’eccezionalità geologica di queste montagne grazie alle spiegazioni semplici e dirette e alle note che riguardano l’ecologia, la storia locale, la toponomastica. È uno strumento per rendere il visitatore sempre più consapevole dello straordinario valore delle Dolomiti, andando oltre la foto cartolina. Attraverso il progetto Geotrail, la Fondazione favorisce la scoperta della geologia della meraviglia che ha reso queste montagne uniche al mondo. Comprendere questi straordinari valori geologici può contribuire a rendere l’escursionista più rispettoso dell’ambiente che frequenta. Tutte le informazioni sul trekking, comprese quelle logistiche, come i punti di appoggio previsti nei rifugi o a fondovalle, sono disponibili qui. Come detto quello dedicato alle Dolomiti Friulane e d’Oltre Piave è il quarto volume di un progetto editoriale che ha già visto pubblicati un primo volume dedicato alle sei tappe che conducono dalle Giudicarie alla Val di Non, un secondo volume sulle dieci tappe dal Bletterbach alle Dolomiti di Sesto e un terzo che offre le informazioni utili ad affrontare le 21 tappe che conducono dalle Dolomiti di Sesto al Monte Pelmo.