La scuola di scrittura nel cuore delle Dolomiti: dal 29 giugno al 6 luglio ANDALO

Come funziona un racconto? Come si scrive un reportage godibile, acuto, ben strutturato? Come si fa a tenere il lettore attaccato alla pagina? Ci vuole tecnica, e la tecnica si impara.

C’è un diffuso desiderio di buona scrittura: a scuola, all’università, in ufficio, nel marketing. È strano, perché invece la comunicazione quotidiana diventa sempre più sciatta, la prosa dei giornali sempre meno curata. O forse non è strano: perché è proprio la buona qualità della scrittura quella che fa la differenza quando si fa un esame per un concorso, quando si scrive uno slogan pubblicitario, o il proprio curriculum, o una e-mail.

La scuola di scrittura nel cuore delle Dolomiti:
dal 29 giugno al 6 luglio
ANDALO

Con la collaborazione di Montura, dell’Università degli studi di Trento, del Seminario internazionale sul romanzo e delle Biblioteche della Paganella, ad Andalo torna la scuola di scrittura «1042» (29 giugno-6 luglio 2019): una settimana di lezioni, di laboratori e di escursioni in montagna. Cinque scrittori e saggisti italiani spiegheranno le tecniche della fiction e della non fiction, e le guide alpine di Activity Trentino faranno scoprire la bellezza delle Dolomiti e del Parco Naturale Adamello Brenta.

Chi può venire? Tutti. Purché amino leggere, camminare, e abbiano voglia di migliorare la loro scrittura. Al momento dell’iscrizione i partecipanti potranno inviare un dattiloscritto della lunghezza massima di 10 pagine, che verrà discusso con gli insegnanti. I laboratori si terranno in paese e al Biblioigloo, la biblioteca patrocinata da Dolomiti Unesco che si raggiunge in funivia da Andalo.

Il pacchetto per gli iscritti prevede 5 laboratori di scrittura, 3 escursioni con le guide alpine e l’alloggio in mezza pensione per una settimana in hotel 3 stelle o in appartamento. Le tariffe partono da € 850.

Gli insegnanti di «1042»

  • Annalena Benini è giornalista, editorialista e scrittrice. Dal 2001 Scrive per «Il Foglio», occupandosi di libri, cultura, persone e storie, e per l’inserto settimanale Il Figlio, che ha fondato e cura: storie di genitori e figli tratteggiate da narrazioni e confessioni di scrittori, lettere, saggi e romanzi. Tiene anche una rubrica di libri su Io Donna, settimanale del «Corriere della Sera», e una di attualità su «Grazia». Ha pubblicato La scrittura o la vita. Dieci incontri dentro la letteratura e ha curato la raccolta I racconti delle donne .
  • Claudio Giunta insegna Letteratura italiana all’Università di Trento. I suoi ultimi libri sono una raccolta di saggi sull’Italia (Una sterminata domenica), un reportage sull’Islanda (Tutta la solitudine che meritate), un libretto su Matteo Renzi (Essere #matteorenzi), un romanzo noir (Mar Bianco), un libro sulla scuola e l’università (E se non fosse la buona battaglia? Sul futuro dell’istruzione umanistica), un libro sulla scrittura (Come non scrivere). Collabora regolarmente al «Sole 24 ore» e a «Internazionale».
  • Anna Momigliano ha studiato antropologia alla University of Pennsylvania. Scrive per «Rivista Studio», «Washington Post», «Atlantic» e «Foreign Policy». Il suo ultimo libro è Israele e gli altri, un dissidio irrisolto.
  • Giulio Mozzi ha pubblicato alcuni libri di racconti (l’ultimo è Favole del morire), un paio di volumi in versi e – in collaborazione con Stefano Brugnolo – due fortunati manuali: Il Ricettario di scrittura creativa e L’officina della parola. Insegna scrittura e narrazione dal 1993; nel 2011 ha fondato a Milano la Bottega di narrazione (bottegadinarrazione.com). Lavora come consulente editoriale, attualmente per Marsilio Editori.
  • Giorgio Vasta ha esordito con il romanzo Il tempo materiale. Sono seguiti Spaesamento e Presente (scritto con Andrea Bajani, Michela Murgia e Paolo Nori). Ha lavorato, insieme a Emma Dante, alla sceneggiatura del film Via Castellana Bandiera. Collabora con «Repubblica» e il Venerdì di «Repubblica» e scrive sul blog letterario www.minimaetmoralia.com. Il suo ultimo libro è Absolutely nothing. Storie e sparizioni nei deserti americani. Dal 2018 è direttore creativo di Book Pride, la fiera nazionale dell’editoria indipendente.

L’iniziativa “La scuola di scrittura nel cuore delle Dolomiti” è patrocinata dalla Fondazione Dolomiti UNESCO, per tutte le informazioni contattare www.scrivereintrentino.com