“NOI DOLOMITI UNESCO”, in tv e online tante storie dolomitiche

Noi Dolomiti UNESCO è un’iniziativa di comunicazione voluta dalla Fondazione Dolomiti UNESCO, ideata e realizzata dal giornalista Giambattista Zampieri, per raccontare le storie di chi vive e lavora nei territori riconosciuti Patrimonio Mondiale e nelle vallate che li uniscono. Le puntate di ogni stagione, dal 2018 sono state realizzate 6 stagioni per un totale di oltre 270 servizi, sono andate in onda sulle principali emittenti televisive locali e sul canale Youtube della Fondazione Dolomiti UNESCO.

Il giornalista Giambattista Zampieri e il glaciologo Jacopo Gabrieli ai piedi del ghiacciaio della Fradusta

Le voci e i volti di chi vive le Dolomiti

I servizi di Noi Dolomiti UNESCO hanno un taglio positivo e un approccio costruttivo, ma non mirano tanto a mostrare le bellezze paesaggistiche del territorio, o a descrivere una realtà “patinata”, quanto piuttosto a raccontare giornalisticamente come si vive talvolta “grazie”, talvolta “nonostante”, talvolta semplicemente “con” le Dolomiti: dai gestori di rifugio ai produttori e agli agricoltori messi in rete dalla Fondazione, dagli studenti agli animatori culturali, dagli operatori turistici agli amministratori pubblici e ai gestori dei Parchi fino ai semplici cittadini delle Dolomiti e a tutti coloro che hanno una storia da raccontare o esperienze di vita e di lavoro coerenti con i valori che hanno portato al riconoscimento UNESCO. Trovano posto nella rubrica naturalmente anche le molte attività della Fondazione sul territorio.

Un “noi” che include tutti e mette in comunicazione le valli

Il target della rubrica è più interno al territorio UNESCO che esterno: l’obbiettivo è infatti quello di far dialogare idealmente e concretamente i protagonisti di un contesto unico e unitario, ma fortemente differenziato per le caratteristiche amministrative, economiche, sociali, linguistiche. Mettere in luce le differenze, senza sconti, ma evidenziare anche ciò che unisce, può diventare la chiave di volta per raggiungere la piena e condivisa consapevolezza di vivere in un Patrimonio Mondiale. Un esempio lampante è quello degli agricoltori che, parlando dei loro prodotti, delle difficoltà che incontrano, del ruolo che rivestono nelle varie realtà, possono trovare motivi di dialogo e di azione comune, pur in contesti fortemente differenziati. Lo stesso vale per gli operatori turistici: mettere in rete le differenti modalità di gestione dei flussi, ad esempio, può essere di stimolo per tentare di superare contrasti o luoghi comuni. È un obbiettivo ambizioso, che la Fondazione ha sempre cercato di perseguire partendo dal basso: in fin dei conti l’esperienza di Noi Dolomiti UNESCO non è altro che la prosecuzione, con altri mezzi, del percorso partecipativo che ha condotto a elaborare la Strategia Complessiva di Gestione del Bene.

Come viene realizzata

Noi Dolomiti UNESCO è un progetto ideato e realizzato dal giornalista Giambattista Zampieri: zaino in spalla, microfono in mano, una sola videocamera. L’approccio è giornalistico e proprio per questo essenziale e diretto: i paesaggi da favola delle Dolomiti arricchiscono l’immagine complessiva della trasmissione, ma il suo fulcro restano sempre le storie di chi li abita e affronta quotidianamente le opportunità, le difficoltà e le sfide del vivere in quota.

 

Rivedi le 6 stagioni

Questa attività dal 2023 è inserita nel progetto “Capacity building. Rafforzare il capitale sociale e territoriale del Sito Dolomiti Patrimonio Mondiale (WHS) per uno sviluppo duraturo e sostenibile delle Comunità locali”, realizzato con il contributo del Fondo Comuni Confinanti.

Questa attività fino al 2022 è stata inserita nel progetto “Valorizzazione del territorio attraverso azioni di gestione e comunicazione integrata del WHS Dolomiti UNESCO”, realizzato con il contributo del Fondo Comuni Confinanti.