Oltre le vette: ritorno alla montagna

Evento terminato
Quando:

24.09.2020

Le diverse esperienze del tornare a vivere in quota con idee innovative, per quanto insufficiente a compensare la “frana demografica” subita dalla montagna in questi decenni, devono essere adeguatamente valorizzate. Sarà questo il filo conduttore della ventiquattresima edizione di “Oltre le vette, metafore, uomini, luoghi della montagna”, la rassegna culturale del Comune di Belluno, che si svolgerà dal 2 all’11 ottobre.

Equilibri instabili a “Oltre le vette”

L’immagine ufficiale scelta per questa edizione, che vede ancora la collaborazione con la Fondazione Dolomiti UNESCO, il Trento Film Festival e la Fondazione Giovanni Angelini, è quanto mai eloquente: si tratta di un’opera dell’artista cadorino Maurizio De Lotto, intitolata “Equilibri instabili”. Instabile, ma imprescindibile, è l’equilibrio tra l’uomo e l’ambiente, e in montagna l’instabilità è direttamente proporzionale alla necessità di vincere questa sfida, pena: una rottura che può portare o a distruggere l’ambiente o a renderlo invivibile per l’uomo che lo abita. Il tema di questa edizione mira proprio a sviluppare una riflessione collettiva sui segnali di ritorno alla montagna, spesso da parte giovani in fuga dagli squilibri delle città e portatori di progetti legati al settore primario, al biologico, all’innovazione tecnologica.

Un’edizione a prova di COVID

Le normative anti Covid-19 hanno naturalmente inciso sull’organizzazione degli eventi, che avranno dei limiti di spazi e di pubblico, ma che si svolgeranno regolarmente dal 2 all’11 ottobre, richiamando come sempre a Belluno gli appassionati della montagna, in tutte le sue forme ed espressioni. La squadra di “Oltre le vette” che ha lavorato all’organizzazione vede il coordinamento e la direzione di Valeria Benni, mentre le singole sezioni sono curate da Francesco Vascellari per l’alpinismo, Flavio Faoro, per i libri e i film, Diego Cason, per i temi attinenti all’area sociologica, Valentina Ciprian, per la comunicazione.