Premio Speciale Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO: la Fondazione rinnova l’impegno

Bolzano Film Festival Bozen, Leggimontagna, Pelmo d’Oro, Pordenonelegge, Trento Film Festival. Sono queste le rassegne culturali che dal 2017 ospitano la consegna di un Premio Speciale Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO. Un riconoscimento che acquista di anno in anno sempre più prestigio tra gli scrittori, i registi, gli abitanti della montagna, gli enti e le associazioni che con il loro operato contribuiscono a promuovere i valori che hanno reso possibile il riconoscimento UNESCO.

Prato Piazza

Ph. Alessandra Masi

Non solo Dolomiti

Il legame tra il territorio e il contesto internazionale è sicuramente uno degli aspetti peculiari del Premio Speciale, che in questi anni è stato assegnato non solo a libri, film, esperienze che raccontano le Dolomiti, ma anche a opere incentrate su contesti ambientali che richiedono la medesima cura, che evidenziano le stesse problematiche e fragilità, come quella di Peter Bardehle e Francesco Catarinolo, «The Red House», vincitrice del Premio Speciale Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO al BFFB del 2022, che racconta l’esperienza dello scalatore estremo altoatesino Robert Peroni in Groenlandia dove, con la sua attività, cerca di dare un futuro ai giovani inuit. Ed è proprio dal Bolzano Film Festival Bozen dal 18 al 23 aprile che riparte la collaborazione tra Fondazione Dolomiti UNESCO e le rassegne culturali.