Premio Speciale Dolomiti UNESCO a Massimiliano Ossini: il 26 ottobre la consegna in Alpago

Evento terminato
Quando:

24.10.2019

In occasione della rassegna Chies e le sue montagne, la Fondazione Dolomiti UNESCO consegnerà il Premio Speciale Dolomiti UNESCO dell’edizione 2019 del Pelmo d’Oro a

Massimiliano Ossini

Appuntamento il giorno 26 ottobre alle ore 20.45 presso il Piccolo Teatro di Chies d’Alpago.

Sarà il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin, a nome del del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione, a consegnare il Premio Speciale Dolomiti UNESCO a Massimiliano Ossini.

Nel corso della serata, il celebre conduttore televisivo presenterà Kalipè, libro che – ad un anno dalla sua pubblicazione – riceve quotidiani aprezzamenti, coinvolgendo nella lettura un pubblico sempre più attento ai temi della montagna. La serata sarà moderata dalla giornalista Anna Demarch.

Kalipè:
il libro di Massimiliano Ossini

«Kalipè, per me, è questo, passo lento e corto equivale a gesti piccoli ma concreti, ripetuti nella vita di tutti i giorni: solo così, partendo dal quotidiano ci abitueremo a cambiare il mondo»

Da un lato, il fiume della realtà, bulimico e vorticoso, i primi passi di una professione sotto i riflettori, la felice scoperta della televisione. Dall’altro, l’abbraccio dolce e severo della montagna, la fatica del sentiero, la magia della vetta. In mezzo, un ragazzino, innamorato dei campi e assetato di ossigeno, che si trasforma in un uomo alla perenne ricerca di senso. Ripercorrendo i passaggi cruciali della sua vita, Massimiliano Ossini incontra l’amore e l’amicizia, le gioie della famiglia e il miracolo della paternità, una carriera di successo, ma soprattutto il dialogo intimo e profondo con se stesso, fatto di piccoli gesti, grandi incontri, continue scelte di libertà. E ogni volta che, lasciato il caos della città, inizia a salire per respirare il divino panorama della natura, tra gli orizzonti e le rocce trova il silenzio, un maestro impagabile che gli insegna ad amarsi, a capirsi, a leggere dentro di sé. Perché la sfida più grande è svuotarsi del superfluo per tornare all’essenziale, cadere nei crepacci e imparare ad uscirne, mettersi in gioco ogni giorno per diventare testimone di quella bellezza che brilla inesauribile, fuori e dentro di noi.

Pelmo d’Oro:
Premio Speciale Dolomiti UNESCO a
Massimiliano Ossini

Il conduttore televisivo è stato scelto dalla giuria che, nell’ambito del Premio Pelmo d’Oro istituito dalla Provincia di Belluno, assegna un riconoscimento speciale dedicato alle “Dolomiti UNESCO”. A Massimiliano Ossini è stata riconosciuta “la capacità di raccontare le Dolomiti e la montagna al grande pubblico, trasmettendo”, come si legge nella motivazione, “la passione per questi luoghi meravigliosi ed esortando alla riflessione su principi di sostenibilità, rispetto e lentezza nell’approccio con l’ambiente che ci circonda”.

Tutti i premiati 2019

La ventiduesima edizione del Premio Pelmo d’Oro si è svolta a luglio a Chies d’Alpago. Un omaggio alla rassegna “Chies e le sue montagne”, che da diciotto anni offre racconti e spunti di riflessione sulla montagna e i suoi protagonisti. L’agordino Stefano Santomaso ha ricevuto il premio per l’alpinismo in attività, al cortinese Lorenzo Lorenzi è andato quello alla carriera alpinistica, all’autore veneziano Armando Scandellari il premio per la cultura alpina. Non poteva mancare un ringraziamento a tutti i volontari che hanno lavorato durante la tempesta Vaia: il premio speciale è stato consegnato simbolicamente ai ragazzi di “Belluno alza la voce”, autori di un brano musicale che ha saputo unire la popolazione bellunese nel segno della solidarietà. Il premio intitolato al medico e alpinista Giuliano De Marchi è andato alla memoria di Maudi De March, giovane appassionato di montagna, membro del CNSAS, giornalista e animatore proprio della rassegna “Chies e le sue montagne”, prematuramente scomparso durante una scalata nel 2012. Menzione speciale anche alla rivista “Archivio Storico di Belluno Feltre e Cadore”, dal 1929 importante punto di riferimento culturale per la provincia di Belluno.

Non solo panorami

Conquista, memoria, cultura, solidarietà, hanno caratterizzato dunque l’edizione n. 22 della Pelmo d’Oro. Altrettanto importante però la capacità di divulgare i valori della montagna, non solo dal punto di vista estetico e non solo con finalità turistiche. Di Massimiliano Ossini la giuria del premio speciale Dolomiti UNESCO ha voluto infatti sottolineare anche questo aspetto: “Ogni volta che, lasciato il caos della città, inizia a salire per respirare il divino panorama della natura, tra gli orizzonti e le rocce trova il silenzio, un maestro impagabile che gli insegna ad amarsi, a capirsi, a leggere dentro di sé”. Un approccio alla montagna diffusamente descritto da Ossini nel suo primo libro, Kalipè. Lo spirito della montagna. La mia vita, le mie vette e la ricerca della felicità (Rai Libri), nel quale il “passo lento” (questo il significato dell’espressione kalipè in uso nelle zone himalayane, con cui Ossini è solito concludere le sue trasmissioni) diventa stile di vita, misura del rapporto con se stessi e con gli altri. “Un inno al silenzio, alla natura, alla vita” come lo definisce lo stesso autore.

A02_MarchioFCC_RGBQuesta attività è inserita nel progetto “Valorizzazione del territorio attraverso azioni di gestione e comunicazione integrata del WHS Dolomiti UNESCO”, realizzato con il contributo del Fondo Comuni confinanti.