Strutture obsolete nel Sito Dolomiti UNESCO

A chiunque frequenta le Dolomiti verranno subito in mente diversi esempi di strutture obsolete: attrezzature per l’escursionismo abbandonate, baracche, infrastrutture in disuso e, in generale, tutti quegli elementi che per qualche motivo hanno un impatto negativo nel contesto paesaggistico in cui si collocano. Tuttavia, quando si tenta di dare una definizione univoca di obsolescenza, il tema si rivela complesso: con quali criteri si può definire obsoleto un oggetto presente nel territorio? L’obsolescenza dipende dall’abbandono, dal degrado, dall’impatto visivo, o da un insieme di diversi caratteri? È una caratteristica propria dell’oggetto, o piuttosto dipende dal contesto?

Schede di catalogazione delle strutture obsolete

Studiare le strutture obsolete significa capire più a fondo le dinamiche che interessano il paesaggio dolomitico. Se le osserviamo come elementi di un sistema, e non solo come oggetti singoli, possono rivelarsi documenti interessanti di come l’uomo ha usato o sta usando la montagna. Inoltre, l’indagine può dirci qualcosa sui valori che vengono attribuiti al paesaggio dolomitico. Il termine “obsoleto” contiene una sfumatura di senso negativo, indica qualcosa che è in contrasto con il contesto in cui si trova.

Nell’ambito della Strategia Complessiva di Gestione del sito Dolomiti UNESCO, la Fondazione Dolomiti UNESCO, attraverso la Rete Funzionale del Patrimonio Paesaggistico e delle Aree Protette, ha condotto un’attività di ricerca sulle cosiddette “STROBS – STRutture OBSolete”, che è stata affidata al Dipartimento di Culture del Progetto dell’Università IUAV di Venezia (responsabile scientifico prof.ssa Viviana Ferrario, assegnista dott.ssa Chiara Quaglia). La necessità di definire e classificare le strutture obsolete deriva da una specifica richiesta dell’IUCN, che già nel 2011, a seguito della visita ispettiva del Sito UNESCO delle Dolomiti raccomandava di individuarle.

La ricerca “Strutture Obsolete e Paesaggi Eccezionali. Valori e disvalori nel paesaggio delle Dolomiti e nella gestione del sito UNESCO” ha sviluppato ulteriormente i contenuti delle Linee Guida del Paesaggio, approfondendone la metodologia ed esplorando più in profondità i temi dei valori e dei disvalori percepiti all’interno del Sito UNESCO delle Dolomiti. Uno dei prodotti della ricerca è l’individuazione e la catalogazione delle strutture obsolete e dei dati ad esse relativi, raccolti a più riprese tra il dicembre 2015 e il luglio 2017, sia in forma diretta, effettuando sopralluoghi, sia in forma indiretta tramite interviste, questionari, fonti bibliografiche e web. Il documento è pensato per offrire agli Enti competenti su tutto il territorio uno strumento di facile consultazione per esaminare le strutture finora censite ed individuare quelle per le quali sarà possibile considerare eventuali interventi di mitigazione dell’impatto.

Studio – Strutture obsolete nel Sito Dolomiti Patrimonio Mondiale