#vivereinrifugio: ultimo appuntamento il 12 ottobre al Città di Fiume

Sabato 12 ottobre il Rifugio Città di Fiume ospiterà l’ultimo appuntamento della rassegna #VIVEREINRIFUGIO, sul tema «La prudenza come primo vero soccorso». Un dialogo, come sempre moderato dal Flavio Faoro, tra la Guida Alpina Luca Vallata e il delegato del Soccorso Alpino Dolomiti Bellunesi Alex Barattin, durante il quale non mancherà la testimonianza del gestore, Mario Fiorentini. 

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L’appuntamento è gratuito: REGISTRATI QUI.

Questa attività è frutto della collaborazione fra Fondazione Dolomiti UNESCO e Mario Fiorentini gestore del Rifugio Città di Fiume.

Prudenza… e disponibilità alla rinuncia

Si parlerà dunque di prudenza, sia dal punto di vista delle Guide Alpine, sia da quello del Soccorso Alpino, al termine di un’estate ancora una volta segnata da moltissimi interventi di recupero di persone illese, che non avevano valutato al meglio le proprie condizioni o pianificato adeguatamente la loro escursione. Andrà così a concludersi una rassegna che ha accompagnato i frequentatori della montagna sui sentieri della comprensione del ruolo dei gestori di rifugio e dell’importanza di un approccio alla montagna lento e rispettoso dei valori ambientali che la caratterizzano.

Durante l’ultimo incontro al Rifugio Città di Fiume verranno ribadite le regole di base per un’esperienza autentica in alta quota, tra le quali non manca la disponibilità alla rinuncia. La stessa che ha supportato la scelta (sempre condivisa con i gestori e le guide) di annullare alcuni degli eventi previsti in questi mesi a causa delle avverse condizioni meteo!

Per rivivere la rassegna

#VIVEREINRIFUGIO lascia comunque in eredità moltissimi spunti di riflessione, che si possono riascoltare nei servizi disponibili sul canale YouTube della Fondazione Dolomiti UNESCO e, dal mese di ottobre, anche all’interno delle puntate di «Noi Dolomiti» in onda su Trentino Tv, Alto Adige Tv, Telebelluno e Telefriuli.

Questa attività dal 2023 è inserita nel progetto “Capacity building. Rafforzare il capitale sociale e territoriale del Sito Dolomiti Patrimonio Mondiale (WHS) per uno sviluppo duraturo e sostenibile delle Comunità locali”, realizzato con il contributo del Fondo Comuni Confinanti.