I nove Sistemi Dolomitici

Pelmo, Croda da Lago

Il sistema Pelmo – Croda da Lago si estende per 4.344 ettari interamente nella Provincia di Belluno lungo una direzione nord-ovest/sud-est compresa tra la Valle del Boite a est, la Val di Zoldo e la Val Fiorentina a sud, la Val Codalonga a ovest e la Val Costeana a nord.

Questo sistema porta il nome delle due cime più note, ma è composto da rilievi non meno importanti, come i Lastoi de Formin o il Monte Cernera. In pochi chilometri si incontra una varietà di forme straordinaria, dalle aspre guglie della Croda da Lago ai verdi pascoli del Mondeval. Su tutto domina il Pelmo, la cui cima è passata alla storia come la prima conquista dell’alpinismo nelle Dolomiti, quando nel 1857 John Ball concluse con successo la sua ascesa.

Pelmo, Croda da Lago 1

Geologia

In questo Sistema sono inscritti con sorprendente continuità 100 milioni di anni di storia. Sul Monte Cernera sono conservate le tracce degli inizi dell’arcipelago triassico e della sua evoluzione durante il periodo ladinico, mentre sulla sua sommità troviamo fossili più recenti che rappresentano l’evoluzione successiva dell’arcipelago. La storia dell’arcipelago prosegue con i Lastoi de Formin e le Rocchette. Nella sua porzione mediana troviamo rocce di Dolomia Principale che descrivono la pianura percorsa dalla marea impostatasi alla fine del Triassico, mentre la porzione sommitale è costituita da rocce testimoni dello sprofondamento iniziato alla fine Triassico. L’elevata geomorfodiversità, rende il sistema “Pelmo, Croda da Lago” un gioiello su scala mondiale. Il continuo alternarsi di piastroni e muraglie, scolpite in rocce calcaree e dolomitiche, a ondulate e verdeggianti selle e falsipiani, scavati su rocce argillose e vulcaniche, riflette fedelmente la complessa architettura stratigrafica dell’area.

La geologia del Sistema 1: Pelmo, Croda da Lago – PDF

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Tappe del Dolomites World Heritage Geotrail: 45-47

Fotografie sferiche del Dolomites World Heritage Geotrail: Monte Pelmo, Lastoi de Formin

In questo Sistema sono inscritti con sorprendente continuità 100 milioni di anni di storia. Sul Monte Cernera sono conservate le tracce degli inizi dell’arcipelago triassico e della sua evoluzione durante il periodo ladinico, mentre sulla sua sommità troviamo fossili più recenti che rappresentano l’evoluzione successiva dell’arcipelago. La storia dell’arcipelago prosegue con i Lastoi de Formin e le Rocchette. Nella sua porzione mediana troviamo rocce di Dolomia Principale che descrivono la pianura percorsa dalla marea impostatasi alla fine del Triassico, mentre la porzione sommitale è costituita da rocce testimoni dello sprofondamento iniziato alla fine Triassico. L’elevata geomorfodiversità, rende il sistema “Pelmo, Croda da Lago” un gioiello su scala mondiale. Il continuo alternarsi di piastroni e muraglie, scolpite in rocce calcaree e dolomitiche, a ondulate e verdeggianti selle e falsipiani, scavati su rocce argillose e vulcaniche, riflette fedelmente la complessa architettura stratigrafica dell’area.

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Fotografie sferiche del Dolomites World Heritage Geotrail: Monte Pelmo, Lastoi de Formin

Veduta sul Monte Pelmo. In primo piano la Croda da Lago e i Lastoi de Formin.Veduta sul Monte Pelmo. In primo piano la Croda da Lago.Il Monte Pelmo

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